23 marzo 2013

Hit Parade: i migliori dischi del 2012

Ecco le classifiche dei migliori dischi del 2012 secondo le più prestigiose riviste internazionali ed italiane.

Secondo UNCUT
15 Field Music – Plumb
14 Paul Buchanan – Mid Air
13 Dexys Midnight Runners – One Day I’m Going To Soar
12 Go-Kart Mozart – On The Hot Dog Stands
11 Tame Impala – Lonerism
10 Bruce Springsteen - Wrecking Ball
09 Neil Young & Crazy Horse – Psychedelic Pill
08 Grizzly Bear – Shields
07 Ty Segall & White Fence – Hair
06 Bill Fay – Life is People
05 Frank Ocean – Channel Orange
04 Dr. John – Locked Down
03 Jack White – Blunderbuss
02 Bob Dylan – Tempest
01 Leonard Cohen – Old Ideas

Secondo ROLLING STONE
15) Dr. John – Locked Down
14) Best Coast – The Only Place
13) Leonard Cohen – Old Ideas
12) Jimmy Cliff – Rebirth
11) Mumford & Sons – Babel
10) Neil Young and Crazy Horse – Psychedelic Pill
09) Japandroids – Celebration Rock
08) Green Day – !Uno!
07) Edward Sharpe and the Magnetic Zeros – Here
06) Kendrick Lamar – good kid, m.A.A.d city
05) Fiona Apple – The Idler Wheel…
04) Bob Dylan – Tempest
03) Jack White – Blunderbuss
02) Frank Ocean – Channel Orange
01) Bruce Springsteen – Wrecking Ball

Secondo MOJO
15 Cat Power – Sun
14 Hot Chip – In Our Heads
13 The xx – Coexist
12 Tame Impala – Lonerism
11 Scott Walker – Bish Bosch
10 Bob Dylan – Tempest
09 Julia Holter – Ekstasis
08 Dr. John – Locked Down
07 Django Django – Django Django
06 Black Keys – El Camino
05 Dexys Midnight Runners – One Day I’m Going To Soar
04 Leonard Cohen – Old Ideas
03 Bill Fay – Life Is People
02 Frank Ocean – Channel Orange
01 Jack White – Blunderbuss

Secondo BUSCADERO
1) NEIL YOUNG & Crazy Horse – Psychedelic Pill /Americana
2) BOB DYLAN – Tempest
3) RY COODER – Election Special
4) BRUCE SPRINGSTEEN – Wrecking Ball
5) The AVETT Brothers – The Carpenter
6) MARK KNOPFLER -Privateering
7) MUMFORD & SONS – Babel / Road to Red Rocks
8) LEONARD COHEN – Old Ideas
9) ALABAMA SHAKES – Boys & Girls
10) WILLIE NELSON – Heroes
11) COUNTING CROWS – Underwater Sunshine
12) EDWARD SHARPE & The Magnetic Zeros – Here
13) OF MONSTERS & MEN – My Head is An Animal
14) IAN HUNTER – When I'm President
15) PAUL SIMON – Live in New York 
Secondo IL MUCCHIO
1) Leonard Cohen - Old Ideas
2) Cat Power - Sun
3) Dr. John - Locked Down
4) Bob Dylan - Tempest
5) Giant Giant Sand - Tucson
6) Mark Lanegan - Blues Funeral
7) Patti Smith - Banga
8) Bruce Springsteen - Wrecking Ball
9) Rufus Wainwright - Out Of The Game
10) Scott Walker - Bisch Bosch
11) Neil Young & Crazy Horse - Psychedelic Pill

E infine, secondo il critico musicale Ernesto Assante, che non fa una classifica ma vi consiglia di ascoltare i seguenti dischi. ( http://assante.blogautore.repubblica.it )

Alt J – An awesome wave
Tutto quello che dovrebbe esserci in un album di musica dei nostri giorni, perfettamente equilibrato. Gran disco d’esordio, vincitore del Mercury Prize.
Beach House – Bloom
Terzo album per il duo di Baltimora. Dream pop di assoluta classe.
Cat Power – Sun
Il ritorno, dopo sei anni, alla sua musica. E ne valeva la pena. Canzoni tra rock, blues e pop, cantate con passione e maestria.
Dirty Projectors – Swing Lo Magellan
Se il rock del nuovo decennio ha un suono, è quello dei Dirty Projectors, che fondono passato e futuro con intelligenza. Album magnifico.
Bob Dylan – Tempest
Sempre più rauco, sempre più antico, sempre più poetico. Sempre più bravo.
Grizzly Bear – Shields
Complesso, ricco e affascinante, il nuovo lavoro dei Grizzly Bear li conferma come una delle migliori formazioni di oggi. Indie rock, se vi piace chiamarlo così, ma privo di qualsiasi etichetta applicabile.
Mumford & Sons – Babel
Ovvero la gioia di vivere, la grandezza delle melodie, l’incalzare del ritmo,una festa per il cuore e le orecchie. Nessuna novità rispetto all’esordio, solo grande musica.
Frank Ocean – Channel Orange
Soul, nel cuore del 2012, modernissimo e implacabile. E la voce di Frank Ocean è splendida.
Allah Las – Allah Las
Un viaggio nel tempo, musica con un cuore vintage, suoni moderni e belle canzoni, tra California e British Invasion. Ottimo esordio.
Bruce Springsteen – Wrecking Ball
Erano anni che Bruce Springsteen non faceva un disco così bello, appassionato, divertente, profondo. Imperdibile
Tame Impala – Lonerism
Ovvero, come ricreare lo spirito della psichedelia senza sembrare dei vecchi nostalgici del “bel tempo che fu”.
Vaccines – Come of age
Brit Rock, niente altro che rock, veloce, spigliato, a tratti leggero, sicuramente forte.
Paul Weller – Sonic Kicks
Ennesimo gioiello della collana di Mr. Weller. Che è un grande del rock inglese a tutti gli effetti, lo sa e lo dimostra ancora una volta.
The Mommyheads – Vulnerable Boys
Sono dei veterani della scena newyorkese e il loro nuovo album è in grado di farvi innamorare. Canzoni rock, scritte con rara intelligenza e nessuna ovvietà.
Jack White – Blunderbluss
Tutto è stato scritto e detto del signor Jack White. Meglio prendere questo disco, il suo primo da solista, e godersi il suo sano e solido rock’n'roll, moderno e tagliente quanto basta.
Bobby Womack – The bravest man in the universe
Damon Albarn produce questo album del grande soulman, che non tradisce le aspettative, mettendo insieme novità e tradizione.
The tallest man on earth – There’s no leaving now
Si può essere cantautori e arrivare dalla Svezia? Singolare, non c’è dubbio. Ma è singolare anche chiamarsi Kristian Matsson e trasformarsi in The tallest man on earth. Che ha prodotto uno dei più bei dischi di canzone d’autore dell’anno.
Animal Collective – Centipede Hz
Disco multicolore, ultramoderno, ricco di intuizioni e di idee, privo di un genere e di un centro. Affascinante e caleidoscopico. La musica di domani, oggi.
Japandroids – Celebration rock
Punk e pop, elettricità e divertimento. Mettere l’album in play al massimo del volume.
Afterhours – Padania
Si dovrebbe dire “rock alternativo”, ma la musica degli Afterhours è molto di più. E’ Grande Musica Italiana sotto tutti i punti di vista. E l’album è assolutamente magnifico.
Michael Kiwanuka – Home again
Esistono dei bei lavori che sono semplicemente dei bei lavori, grandi canzoni, ben cantate. E questo è Home again, un bel disco, un’ottimo autore, una grande voce.
De La Soul – Plug 1 & Plug 2
L’hip hop ha ancora bisogno di loro. Non scalano le classifiche, ma sono geniali, intelligenti, creativi e superiori.
Neil Young – Psychedelic Pill
Basterebbero i ventisette minuti di “Driftin’back” a giustificarne l’ascolto. Il primo doppio album di Neil Young, per alcune torride cavalcate elettriche con i Crazy Horse.
XX – Coexist
Pop elettronico degli anni 2000, oscuro, sognante, malinconico e travolgente.
Patti Smith – Banga
Volete dell’ottimo rock, della grande poesia, della passione da condividere. Banga, l’ultimo lavoro di Patti Smith ha questo e molto altro ancora.
Ty Seagall Band – Slaughterhouse
Punk, garage e psichedelia, da San Francisco, per un giovanissimo Ty Seagall. Tre album nel 2012. Questo è con la sua live band, notevolissimo esempio di rock.
Brian Eno – Lux
Il miglior disco di Eno da qualche tempo in qua. Ambient music, perfetta.
Niccolò Fabi – Ecco
Pochi sanno scrivere canzoni come Fabi. E pochi le sanno interpretare con autentica passione, come fa lui in questo eccellente album.
White Rabbits – Milk Famous
Come potrebbe essere definita la musica dei White Rabbits? Alt-pop, in linea generale, pop intelligente, quindi alternativo al vuoto mainstream odierno.
Andrew Bird – Break it yourself
E’ sempre stato bravo e lo è ancora. Break it yourself è un ottimo album da uno dei grandi songwriter americani di oggi.